Chi si domanda se il nemico è stato sconfitto dalla strategia o dal valore?— Virgilio
Chi si domanda se il nemico è stato sconfitto dalla strategia o dal valore?
Sono il pio Enea, noto per fama oltre i cieli, e con la flotta mi porto appresso i Penati scampati al nemico. Cerco la patria Italia e gli avi miei, nati dal sommo Giove.
Il lavoro è tenue, ma darà non tenue gloria.
Il lupo non si preoccupa mai di quante siano le pecore.
Agli arditi la fortuna è amica.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Il momento della vittoria è troppo breve per vivere solo di quello e niente altro.
La nascita implica la morte, la vittoria implica la caduta, la felicità implica l'infelicità. Viviamo in un mondo davvero triste e non degno di essere vissuto.
La vittoria ha molti padri, la sconfitta è orfana.
Se ti aiuto a vincere, allora vinco anch'io!
Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero sulla strada giusta. Ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più.
La vita non si occupa del bene e del male, ma di vittorie e di sconfitte.
Che tu vinca o che tu perda, perdi.
Tu non vinci l'argento, tu perdi l'oro.
La nuvola nasconde le stelle e canta vittoria ma poi svanisce: le stelle durano.
Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla.