In realtà io non vedo il comunismo come una cosa negativa.
L'arte della recitazione è riuscire ad essere diversi da quello che si è.
Le cose accadono anche grazie alla fortuna. Se riesci a farle durare è perché hai talento.
Per qualche ragione, tutti gli artisti hanno problemi di autostima.
Ho usato la mia immaginazione per fare in modo che l'erba diventasse di qualsiasi colore io abbia voluto.
Il comunismo è uno di quei miraggi che non si possono realizzare e non si realizzeranno mai, neppure se attuato con la violenza e mantenuto con la forza.
Credo che l'istituzione mussoliniana di una terza via in alternativa al comunismo sia ancora attualissima.
Il comunismo è l'esasperazione del cancro burocratico che ha sempre roso l'umanità.
Il comunista è colui che è dalla parte di chi lavora.
Il comunismo è la più grande e sanguinosa illusione che l'umanità abbia partorito.
Il comunismo è un indovinello incartocciato in un enigma e rinchiuso in un mistero.
Nel cuore del comunismo c'è la menzogna. La menzogna centrale, assiomatica: un regno di giustizia, una fratellanza senza classi, una liberazione dalla servitù qui e ora. In questo mondo. È questa la grande menzogna. La corruzione e il tradimento sistematici della speranza umana.
Il comunismo è come il proibizionismo: l'idea era buona, ma non ha funzionato.
Il comunismo è il potere sovietico più l'elettrificazione di tutto il paese.
Nessuno ci convincerà mai che un omosessuale possa avere in sé le condizioni e le esigenze di condotta che ne potrebbero fare un vero Rivoluzionario, un vero Comunista militante. Una deviazione di questa natura si scontra con il concetto che noi abbiamo di come dev'essere un militante comunista.