I comunisti possono riassumere le loro teorie in questa proposta: abolizione della proprietà privata.— Karl Marx
I comunisti possono riassumere le loro teorie in questa proposta: abolizione della proprietà privata.
La critica della religione è il fondamento di ogni critica.
Lo Stato è il mediatore tra l'uomo e la libertà dell'uomo.
La borghesia ha avuto da svolgere nella storia un compito sommamente rivoluzionario.
La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.
Scuotendosi di dosso il giogo politico, la società civile si scuote di dosso i lacci che avvincevano il suo spirito egoista.
In realtà io non vedo il comunismo come una cosa negativa.
Il comunismo è morto di comunismo. Il moloch ha divorato se stesso.
Il comunismo non toglie a nessuno potere d'appropriarsi la sua parte dei prodotti sociali, esso non toglie che il potere di assoggettare coll'aiuto di quest'appropriazione, il lavoro degli altri.
Il comunismo è un indovinello incartocciato in un enigma e rinchiuso in un mistero.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione della proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Ci sono molte persone nel mondo che non riescono a capire, o dicono di non riuscirci, quale sia la grossa differenza tra il mondo libero e il mondo comunista.
Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.
Quando morirò, il mio unico desiderio sarà che la Cambogia rimanga Cambogia e stia con l'Ovest. È finita per il comunismo, e ci tengo a sottolinearlo.
Il comunismo nega la necessità dell'esistenza delle classi; vuole abolire ogni classe, ogni distinzione di classe.
Credo che l'istituzione mussoliniana di una terza via in alternativa al comunismo sia ancora attualissima.