Sono un'artista. L'arte non ha colore e non ha sesso.
Ho usato la mia immaginazione per fare in modo che l'erba diventasse di qualsiasi colore io abbia voluto.
Per qualche ragione, tutti gli artisti hanno problemi di autostima.
L'arte della recitazione è riuscire ad essere diversi da quello che si è.
Le cose accadono anche grazie alla fortuna. Se riesci a farle durare è perché hai talento.
I figli non sono album da colorare come piace a noi.
Il disegno ed il colore non sono affatto distinti. Man mano che si dipinge, si disegna. Più il colore diventa armonioso, più il disegno si fa preciso.
I colori hanno una loro vita propria, si trovano anche nella parte interna delle conchiglie assopite nelle profondità marine - è un indizio di feste segrete; grazie a una scoperta fortunata potremmo parteciparvi anche noi.
Parole, colori, luci, suoni, pietra, legno, bronzo appartengono all'artista vivente. Appartengono a chiunque sappia usarli. Saccheggiate il Louvre!
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro.
Il colore come è da noi percepito è una funzione di tre variabili indipendenti; io credo che almeno tre siano sufficienti, ma il tempo mostrerà se avrò avuto ragione.
Dipingi solo con i tre colori fondamentali e i loro immediati complementari.
I profumi, i colori e i suoni si rispondono.
Il rosso è il colore dell'amore.
Il colore con cui dipingi una ringhiera è lo stesso colore che ti resta sulle mani.