Noi comunisti veniamo da lontano ed arriveremo lontano.— Palmiro Togliatti
Noi comunisti veniamo da lontano ed arriveremo lontano.
La fonte delle organiche deficienze del movimento socialista era anche da cercarsi nella visione fatalistica di una rivoluzione che sarebbe dovuta giungere per un sviluppo automatico, quando il capitalismo fosse arrivato all'ultimo grado della sua maturazione.
È l'incredibilità dell'esperimento che aiuta a spiegare, non a scusare, il plauso, anch'esso intellettuale, che in Occidente lo accompagnò.
Il comunismo ha fallito? E noi ci riproviamo.
Ho cominciato a dubitare del comunismo quando ho visto che i giapponesi non lo fotografavano.
Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.
Il capitalismo è un'ingiusta ripartizione della ricchezza. Il comunismo è una giusta distribuzione della miseria.
Il comunismo è la più grande e sanguinosa illusione che l'umanità abbia partorito.
L'Europa in cui siamo costretti a vivere è un'Europa profondamente comunista, livellata verso il basso, che impedisce lo sviluppo delle singole nazioni.
Nel comunismo libertario io sarò ancora anarchico? Certo. Ma non di meno sono oggi un amante del comunismo. L'anarchismo è la tendenza alla perfetta felicità umana. esso dunque è, e sarà sempre, ideale di rivolta, individuale o collettivo, oggi come domani.
Quando morirò, il mio unico desiderio sarà che la Cambogia rimanga Cambogia e stia con l'Ovest. È finita per il comunismo, e ci tengo a sottolinearlo.
Il comunismo è l'esasperazione del cancro burocratico che ha sempre roso l'umanità.