Noi comunisti veniamo da lontano ed arriveremo lontano.— Palmiro Togliatti
Noi comunisti veniamo da lontano ed arriveremo lontano.
La fonte delle organiche deficienze del movimento socialista era anche da cercarsi nella visione fatalistica di una rivoluzione che sarebbe dovuta giungere per un sviluppo automatico, quando il capitalismo fosse arrivato all'ultimo grado della sua maturazione.
In realtà io non vedo il comunismo come una cosa negativa.
Il comunismo è la più grande e sanguinosa illusione che l'umanità abbia partorito.
Non parliamo del comunismo. Il comunismo era solo un'idea, solo confusione nel cielo.
L'adesione al comunismo è il rito che permette all'intellettuale borghese di esorcizzare la sua cattiva coscienza senza abiurare il suo essere borghese.
Il comunismo ha lasciato pure una grande eredità, non quella delle risposte che ha dato, ma quella delle domande che ha posto.
Il comunismo non è amore. Il comunismo è un maglio che si usa per schiacciare il nemico.
Il comunismo è che se entri in una casa e mangiano della minestra, ti diano della minestra, anche se sei stagnino, e se mangiano del panettone, a Natale, ti diano del panettone. Ecco cos'è il comunismo.
Nel cuore del comunismo c'è la menzogna. La menzogna centrale, assiomatica: un regno di giustizia, una fratellanza senza classi, una liberazione dalla servitù qui e ora. In questo mondo. È questa la grande menzogna. La corruzione e il tradimento sistematici della speranza umana.
Il comunismo progredisce in Italia perché i nemici del comunismo, sia pure contro la propria volontà, collaborano con il comunismo. Si collabora con il comunismo anche quando lo si combatte non nel modo giusto.
Credo che l'istituzione mussoliniana di una terza via in alternativa al comunismo sia ancora attualissima.