Di Dio non possiamo dire nulla, come è in sé, ma solo quel che egli fa per noi.
L'unicità di Dio, in cui sparisce ogni pluralità, e l'abbandono in cui crede di trovarsi Cristo pur non cessando di amare perfettamente il Padre, sono due forme divine dello stesso Amore, che è Dio stesso.
Ogni volta che non ha niente da dire, nomina Dio.
Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienza di prove.
Il Dio dell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura.
Dobbiamo fare soltanto la volontà di Dio. Il resto non conta.
A volte ho l'impressione che Dio, nel creare l'uomo, abbia in qualche modo sopravvalutato le sue capacità.
La mente deve considerare questo, tutte le modificazioni corporee o gli aspetti esteriori delle cose devono essere riferiti all'immagine di Dio.
Dio, dammi un assegno della tua presenza.
Se Dio esiste, spero che abbia una scusa valida.
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