Sono sempre le abitudini oziose quelle che si rimpiangono.
Essere buono è la cosa più facile di questo mondo, per un uomo pigro.
La prossima volta che tenti di sedurre qualcuna, non farlo con discorsi, con le parole. Le donne sulle parole ne sanno più di qualsiasi uomo. E sanno quanto poco possano significare.
Le donne non sono altro che organi genitali articolati e dotati della facoltà di spendere tutto il denaro che uno possiede.
Non preoccuparti solo di essere migliore dei tuoi contemporanei o dei tuoi predecessori. Cerca solo di essere migliore di te stesso.
Tutti noi abbiamo fallito nel realizzare i nostri sogni di perfezione. Così io giudico noi sulla base del nostro splendido fallimento nel fare l'impossibile.
Un giorno d'ozio è più deprimente che una settimana di lavoro.
Solitudine e ozio sono la rovina dei giovani.
Nel nostro mondo l'ozio è diventato inattività, che è tutt'altra cosa: chi è inattivo è frustrato, si annoia, è costantemente alla ricerca del movimento che gli manca.
Riflettere autenticamente significa darsi a se stesso, non come una soggettività oziosa e recondita, ma come ciò che si identifica con la mia presenza al mondo e agli altri come io la realizzo adesso.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
La notte ci piace perchè, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
L'ozio senza il conforto delle lettere è morte e sepoltura di un uomo vivo.
I lavativi hanno la pelle dura.
Fa bene a tutti lavorare. L'ozio fa male.
È sorprendente come può essere produttivo, a volte, non fare nulla!