L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.
La pratica delle lingue straniere permette di non comunicare, in viaggio, con i compatrioti.
Era bella come la moglie di un altro.
Il viaggio più bello quaggiù è quello che facciamo l'uno verso l'altro.
Viaggiare è il modo più piacevole, più impraticabile è più costoso di istruirsi.
L'ozio è il principio di tutti i vizi e il coronamento di tutte le virtù.
L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
Coltivare l'ozio è il fine dell'uomo.
Il vero ozio dev'essere una scelta.
L'ozio rende lente le ore e veloci gli anni. L'operosità rapide le ore e lenti gli anni.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
Io vagheggio il «diritto all'ozio», mentre c'è chi si affanna a cercare con la lanterna, il diritto al lavoro nella carta costituzionale.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.
Convento: Luogo di ritiro per donne che desiderano meditare a loro agio sugli effetti letali dell'ozio.