L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.— Paul Morand
L'ozio è il padre di tutti i vizi, ma il vizio è il padre di tutte le arti.
Il letto è il campo dello spirito liberato dal peso. Bisogna essere distesi per vedere il cielo.
Le guerre stesse sono viaggi, viaggi di nazioni.
Un buon viaggiatore non dovrebbe esibirsi affermare, spiegare, ma tacere, ascoltare e comprendere.
Esiste una tecnica delle ferie, ma nessuno ce l'ha insegnata; dai nostri genitori abbiamo imparato a calcolare quel che l'ozio ci fa perdere, non quello che ci fa guadagnare. Oggi, dobbiamo imparare di nuovo a rilassarci. È un mestiere come un altro; una vocazione, anche.
Le automobili ci hanno permesso di riscoprire quegli spazi che separano una città dall'altra.
Il non fare nulla è la cosa più difficile del mondo.
Solitudine e ozio sono la rovina dei giovani.
Coltivare l'ozio è il fine dell'uomo.
Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.
Tu hai diritto soltanto all'azione, e mai ai frutti che derivano dalle azioni. Non considerarti il produttore dei frutti delle tue azioni, e non permettere a te stesso d'essere attaccato all'inattività.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.
Ozio con dignità.
Convento. Luogo di ritiro per signore che desiderano poter meditare a loro agio sugli effetti letali dell'ozio.