Gli unici scrittori impeccabili sono quelli che non hanno mai scritto.— William Hazlitt
Gli unici scrittori impeccabili sono quelli che non hanno mai scritto.
Lasciatemi al mio riposo' è il motto dei dormienti e dei morti.
La differenza fra lo scrittore istruito e lo studente istruito consiste in questo, che il primo trascrive ciò che il secondo legge.
L'arte di piacere consiste nell'essere soddisfatti.
Le persone che non hanno un'istruzione hanno un'inventiva esuberante, e sono senz'altro libere dai pregiudizi.
La riflessione rende gli uomini codardi.
Tutti gli scrittori sono dei poveri idioti. È per questo che scrivono.
Scrivere è trasformare in soldi i propri momenti peggiori.
Lo scrittore deve considerare i suoi vecchi testi quali altri testi, che egli riprende, cita o deforma, come farebbe di una moltitudine di altri segni.
La differenza tra un romanziere e uno storico è questa: che lo scrittore racconta menzogne deliberatamente e per il gusto di farlo; lo storico racconta menzogne nella sua semplicità e immagina di dire la verità.
Tutti gli scrittori scrivono della loro infanzia! Se io scrivessi della mia non ti vorresti sedere nella stessa stanza con me.
Lo scrittore sceglie in primo luogo di essere inutile.
Il compito di un narratore è anzitutto quello di rappresentare. Un libro che si apre è come un sipario che si alza: i personaggi entrano in scena, la rappresentazione comincia.
Accade così per tutti i grandi scrittori: la bellezza delle loro frasi è imprevedibile come la bellezza di una donna che ancora non conosciamo.
Ogni popolo brandisce il suo scrittore o i suoi scrittori come cannoni.
Nessuno scrittore, per quanto violente siano le sue proteste, disdegna sul serio, se gli è chiesto, di leggere un libro ancora non pubblicato; si tratta del suo pupillo e possiede ancora quel fascino che, una volta arditamente stampato e rilegato, viene completamente distrutto.