L'organizzazione esiste solo nell'occhio dell'osservatore.— William Ross Ashby
L'organizzazione esiste solo nell'occhio dell'osservatore.
Tutta la saggezza è saggezza dopo l'accaduto.
Strano come il potere creativo metta immediatamente in ordine l'intero universo.
Numero, posto, combinazione [sono] le tre sovrapposte, distinte ma intersecantesi sfere di pensiero alle quali tutte le idee matematiche possono essere riferite... le tre nozioni cardinali di Numero, Spazio e Ordine.
C'è l'ordine delle idee e l'ordine delle fottute parole.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
La mia terza massima fu di vincere sempre piuttosto me stesso che la fortuna, e di voler modificare piuttosto i miei desideri che l'ordine delle cose nel mondo.
L'ordine è il piacere della ragione: ma il disordine è la delizia dell'immaginazione.
La libertà senza ordine e senza disciplina significa dissoluzione e catastrofe.
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.