La frase di Shakespeare rivela una profonda riflessione sulla natura dell'amor. Suggerisce che mentre la morte è un destino inevitabile per tutti gli esseri umani e il loro corpo sarà consumato dalla decomposizione, l'esperienza autentica ed estrema del vivere in nome di qualcosa o qualcuno amata – come potrebbe essere incarnarsi nell'amore non corrisposto - è un fenomeno raro. In questo contesto 'mangiati dai vermi', simbolo della decadenza fisica, rappresenta la negazione del valore e dell'impatto duraturo di quell'esperienza amorosa nella vita umana a differenza delle altre forme comuni che non toccano le fibre essenziali o superamento il limite tra l'esistere quotidiano. Queste parole evocative, anche se concise come una frase d'amore breve e penetrante rivendicazione dell'importanza di un amore profondo rispetto alla banalità della vita comune.