Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Nell'infanzia, il paradiso è in noi.
Due voci possenti ha il mondo:la voce del mare e la voce della montagna.
La parte migliore della vita di un uomo buono sono i suoi piccoli, ignoti, dimenticati atti di gentilezza e di amore.
Il bambino è padre dell'uomo.
Non totalmente ignari, e non completamente nudi, ma trascinando nuvole di gloria discendiamo da Dio, che è la nostra casa.
Un unico pensiero gli martellava in testa, come il battito di un tamburo, come il battito del cuore. Continua a vivere. Continua a vivere. Continua a vivere... Finché la parole si sgranarono in una litania prova di senso.
Morire non è nulla; non vivere è spaventoso.
Non vivere come se tu avessi ancora diecimila anni da vivere. Il fato incombe su di te. Finché vivi, finché ti è possibile, diventa buono.
Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita.
Certo, avere una donna che ti aspetta, che dormirà con te, è come il tepore di qualcosa che dovrai dire, e ti scalda e t'accompagna e ti fa vivere.
Che cosa servono a quel tizio ottant'anni trascorsi nell'inerzia? Costui non è vissuto, ma si è attardato nella vita, e non è morto tardi, ma lentamente.
Vivere è come amare: tutte le ragioni sono contro, tutti i sani istinti sono a favore.
Non vivo per me, ma per la generazione che verrà.
L'uomo preferisce vivere male cent'anni che bene cinquanta.
Per vivere bisogna aver forza e capire, scegliere.