Possiede tutte le virtù che detesto e nessuno dei vizi che adoro.— Winston Churchill
Possiede tutte le virtù che detesto e nessuno dei vizi che adoro.
In una società democratica, le persone devono realizzare che senza la loro quotidiana e permanente partecipazione, i cambiamenti non possono accadere.
Il fanatico è uno che non può cambiare idea e non vuole cambiare argomento.
Più guardi all'indietro, più riesci a guardare in avanti.
In guerra risoluzione, nella sconfitta sfida, nella vittoria magnanimità, in pace buona volontà.
In guerra, la massima 'la sicurezza innanzi tutto' porta diritto alla rovina.
Le virtù vengono perdendo i tratti dell'abnegazione per assumere quelli della capacità di autorealizzazione. E, come già per gli antichi, la felicità lungi dall'essere concepita come premio della virtù tende a coincidere con il suo esercizio.
C'è limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
Se tanto sono gli uomini e allettati dalla bellezza, e disgustati dalla deformità, onde avvien poi, che una gran parte di loro volga le spalle alla virtù, ch'è sì bella; e la faccia al vizio, ch'è sì deforme?
Discorso della Virtù. La Virtù non promette niente, si limita a compiacersi dei propri atti. Al coraggio propone delle prove di dolore e come ricompensa alla vita offre il puro sentimento della dignità.
Come fiamma più cresce più contesa dal vento, ogni virtù, che il cielo esalta, tanto più splende quant'è più offesa.
Non v'ha cosa che meglio desti il rispetto per la virtù quanto l'esempio che ne danno coloro che sono in alto.
La prima virtù di cui ha bisogno l'anima che tende alla perfezione è la Carità.
Ciascuno si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali.
La virtù sta nel mezzo, tra due vizi opposti, ben lontana da entrambi.
La virtù diffonde i suoi effetti anche da lontano e stando nascosta.