Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.— Albert Camus
Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.
All'infuori di questa unica fatalità della morte, tutto gioia o fortuna è libertà, e rimane un mondo, di cui l'uomo è il solo padrone.
Vivere è far vivere l'assurdo.
Un intellettuale è un uomo la cui mente osserva sé stessa.
Il genio è una salute, uno stile superiore, un buon umore, ma al culmine di una lacerazione.
Il mondo in sé, non è ragionevole: è tutto ciò che si può dire.
Il mondo è un effetto necessario della natura divina, e non è stato fatto per caso.
Se pensi che tutto il mondo sia sbagliato ricordati che contiene esseri come te.
Unico e comune è il mondo per coloro che sono desti.
Ecco come il mondo finì, non con una bomba atomica, ma con merda merda merda.
Un mondo dominato dalla forza è un mondo abominevole, ma il mondo dominato dal numero è ignobile.
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli.
Forse il mondo è una ferita e qualcuno la sta ricucendo in quei due corpi che si mescolano.
Il mondo potrebbe offrirci molto di più se avessimo gli occhi per vedere anche le più piccole cose, il cuore per amarle e le mani per raccoglierle.
Per chi non ha immaginazione, il mondo è piccino. Per chi ha esperienza, è un poco più grande. Per chi ha pensiero, è una preoccupazione.