Non essere più ascoltati: questa è la cosa terribile quando si diventa vecchi.
Uccidersi, in un certo senso è come nel melodramma, è confessare: confessare che si è superati dalla vita o che non la si è compresa.
La rivoluzione consiste nell'amare un uomo che ancora non esiste.
Non rinunciare mai. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s'ingannano. Aspettala da te stessa.
Quando non si ha carattere bisogna pur darsi un metodo.
Utilizzare i propri vizi, diffidare delle proprie virtù.
La vecchiaia è l'età della discrezione.
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.
La vecchiaia è la più inattesa tra tutte le cose che possono capitare ad un uomo.
Un segno che siete veramente invecchiato: le ragazze vi dimostrano una confidenza e una sicurezza offensive, sono con voi familiari e perfino naturali.
La vecchiaia non m'è mai sembrata una scusante alla perfidia umana: anzi, son più disposto a considerarla una circostanza aggravante.
I vecchi hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perchè ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.
La tragedia della vecchiaia non è di essere già vecchi, ma di essere ancora giovani.
Quando gli amici di un uomo cominciano a fargli i complimenti perché sembra così giovane, questo può star certo che quelli pensano che stia diventando vecchio.
La paura di invecchiare viene nel momento in cui si riconosce di non vivere la vita che si desidera. Equivale alla sensazione di abusare del presente.
Sei vecchio quando non riesci ad afferrare le novità in quello che ritorna.