Il mistero del sesso è morto. Viva il mistero - morto.— Aldo Busi
Il mistero del sesso è morto. Viva il mistero - morto.
Il sesso è la droga dei poveri.
Un uomo religioso è un individuo-massa, cioè una contraddizione in termini.
Un individuo individuale, l'artista in sé, è un essere senza protesi, senza stampelle, senza certezze, senza credi neppure sulla sua stessa identità.
Per far sì che sia come la prima volta, non incontratevi una seconda.
La lingua, come la realtà, è vendicativa: o la pensi o sei pensato. E se sei pensato, sei fritto.
Ora arriva il mistero.
Il mistero svelato è svilito.
C'è una darkness, un'oscurità, intrinseca in ogni cultura che non può smettere di "prendere", un'avidità dalla quale non puoi mai tornare indietro.
Il mistero non è un parente dell'innocenza.
C'è sempre un elemento di mistero quando si tratta di Hitchcock, ma è difficile spiegarlo razionalmente.
Se sei un artista serio non può accettare i tabù, qualcosa che non puoi guardare, qualcosa che non puoi pensare, qualcosa che non puoi toccare.
Il tragico mistero buffo della vita era poi in fondo solo quello: continuare a inseguire qualcuno che non ci ama, inseguiti da qualcuno che non amiamo.
L'America non è solo grande ed opulenta, ma anche misteriosa.
La nostra vita è un'opera magica, che sfugge al riflesso della ragione e tanto più è ricca quanto più se ne allontana, attuata per occulto e spesso contro l'ordine delle leggi apparenti.
Mistero non è che un termine altisonante per dire pasticcio.