Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.— Alessandro Manzoni
Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.
Non sempre quello che viene dopo è progresso.
Di libri basta uno per volta, quando non è d'avanzo.
Que' prudenti che s'adombrano delle virtù come de' vizi, predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi.
Il coraggio uno non se lo può dare.
Uno dei benefici dell'amicizia è di sapere a chi confidare un segreto.
Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro confusa vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
Chi scrive contro la vanità vuole la gloria di avere scritto cose giuste, e i loro lettori la gloria di leggere cose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo.
Il sapiente ha tutte le cose mutabili come cose che non sono, ed afferma quelle non esser altro che vanità ed un niente; perché il tempo a l'eternità ha proporzione come il punto a la linea.
Ho perso un bel po' di tempo nell'andar dietro alle vanità; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza che Dio aveva definito stoltezza.
Ma non è forse una vanità credersi superiori al mistero o ignorarlo?
Si è vanitosi per natura, modesti per necessità.
I vanitosi sentono solo le lodi.
Si parla poco quando non è la vanità a farci parlare.