Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.— Alessandro Manzoni
Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.
Se volete aver molti in aiuto, cercate di non averne bisogno.
Ma cos'è la storia senza la politica? Una guida che cammina, cammina, con nessuno dietro che impari la strada, e per conseguenza butta via i suoi passi; come la politica senza la storia è uno che cammina senza guida.
Il raziocinio è un lume che uno può accendere quando vuole obbligar gli altri a vedere, e può soffiarci sopra, quando non vuol più veder lui.
Godo di quell'allegria che non rende gli amici vergognosi l'uno dell'altro, l'indomani.
Que' prudenti che s'adombrano delle virtù come de' vizi, predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi.
Ciò che rende la vanità degli altri insopportabile, è che offende la nostra.
La vanità, insaziato cormorano, consumato tutto il resto, addenta le sue viscere.
La vanità è l'ambizione degli sciocchi.
Tutto è vanità, lo sappiamo, ma chi non confesserà di volere una parte di questa vanità?
L'arte! L'arte! Che bella cosa questa vanità.
In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è saggezza, la seconda è vanità.
Nessuno amerebbe se stesso se si conoscesse, e così, se non ci fosse la vanità, che è il sangue della vita spirituale, moriremmo di anemia nell'anima.
La vanità è per gli imbecilli una potente fonte di soddisfazione. Essa permette loro di sostituire alle qualità che non acquisteranno mai, la convinzione di averle sempre possedute.
La vanità gioca orrendi scherzetti alla nostra memoria.
La altrui vanità urta il nostro gusto solo allorquando urta la nostra vanità.