Un povero ci vuol poco a farlo comparir birbone.— Alessandro Manzoni
Un povero ci vuol poco a farlo comparir birbone.
Noi uomini siam in generale fatti così: ci rivoltiamo sdegnati e furiosi contro i mali mezzani e ci curviamo in silenzio sotto gli estremi; sopportiamo, non rassegnati ma stupidi, il colmo di ciò che da principio avevamo chiamato insopportabile.
L'attività dell'uomo è limitata; e tutto il di più che c'era nel comandare, doveva tornare in tanto meno nell'eseguire. Quel che va nelle maniche, non può andar ne' gheroni.
La maldicenza rende peggiore chi parla e chi ascolta, e per lo più anche chi n'è l'oggetto.
Il vero male non è quello che si soffre, ma quello che si fa.
Uno dei benefici dell'amicizia è di sapere a chi confidare un segreto.
La legge, nella sua maestosa equità, proibisce ai ricchi così come ai poveri di dormire sotto i ponti, mendicare per le strade e rubare il pane.
Dio ama i poveri, e, per conseguenza, ama quelli che amano i poveri.
Nessuno di noi è povero se non desidera il superfluo e possiede il necessario, che per natura è assai poco.
È assai sorprendente che le ricchezze degli uomini di Chiesa si siano originate dai principî di povertà.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita.
Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.
Paupertas artis omnis perdocet.
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
La povertà da sola non è [...] in grado di protestare.