Io, abbreviazione di Dio.
Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un'aspirazione.
Siamo al mondo per fornire un pretesto all'esistenza.
Accumulata sufficiente esperienza per vivere, si muore.
Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.
Io sono io. Ma se fossi un altro vorrei essere come me.
Tutto ciò che si dice di Dio secondo il corpo, dita, mano, braccia, occhi, bocca, piedi, non indica membra umane come le nostre, ma designa col nome delle membra corporee le sue facoltà.
In Dio tutto si capirà, tutto si scuserà, tutto si perdonerà.
La parola Dio per me non è nulla se non l'espressione di un prodotto della debolezza umana, la Bibbia una collezione di onorevoli, ma pur sempre puramente primitive, leggende che sono comunque piuttosto infantili.
Caso è lo pseudonimo di Dio quando non vuole firmare.
Credo di sapere cosa si prova ad essere Dio.
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.
Come m'immagino Dio? Capelli bianchi, barba lunga e niente uccello.
Rispetto troppo l'idea di Dio per renderlo responsabile di un mondo così assurdo.
Essere un dio è solo una questione di temperamento, alla fine.
Dio non ha creato alimenti blu. Ha voluto riservare l'azzurro per il cielo e gli occhi di alcune donne.