Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.— Alessandro Morandotti
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
Chi non crede nelle coincidenze le perde.
Il momento più importante è sempre l'ultimo che stiamo vivendo.
Se gli uomini fossero così cattivi come si dipingono, sarebbe facile regolarsi. Invece sono peggio.
Non ogni buco riesce a trovare la sua ciambella.
Una storia del gusto non può prescindere da un trattato sulla suggestione.
La golosità è un atto del nostro giudizio, per la quale diamo la preferenza alle cose che sono piacevoli al gusto su quelle che non hanno questa qualità.
Per giungere a gustare il tutto, non cercare il gusto in niente.
Cucinare non è difficile. Tutti abbiamo gusto, anche se non ce ne rendiamo conto.
Molti credono di avere un gusto classico e hanno soltanto un gusto borghese.
In Inghilterra il caffè ha sempre il gusto di un esperimento chimico.
Più si è raffinati, più si soffre.
Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.
La tecnica alleata alla mancanza di gusto è la più terribile nemica dell'arte.
Il gusto è difficile da contentare. Se mi si lascia scegliere liberamente, volentieri sceglierei un piccolo posto a fianco del paradiso, meglio ancora - dinanzi alla sua porta!