Dio c'è. Ma temo sia incazzato.— Alfredo Accatino
Dio c'è. Ma temo sia incazzato.
Io credo in Dio. Il problema è che credo a tutti.
L'imbecille finisce dove comincia l'eroe.
Dio in fondo ci disprezza. Siamo una torta venuta male.
Lotto con la stupidità. Ad armi dispari.
La vita è come un film. Ci sono i protagonisti, i generici e le comparse. E c'è anche il produttore. Solo che si fa chiamare con due o tre pseudonimi diversi.
Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.
Per non vedere nelle forze attive della distruzione il Dio che cerchiamo e amiamo, è utilissima la finzione di Satana, che ci maschera l'intollerabile verità.
Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità.
Penso che Dio sia soprattutto giusto e che non sarà possibile barare con lui. Conteranno le intenzioni, buone o cattive, che ci hanno spinto a fare qualcosa, e non gli effetti dei nostri atti.
Quello che davvero mi interessa è se Dio, quando creò il mondo, aveva scelta.
La birra è la prova che Dio ci ama e vuole che siamo felici.
Dio è un'ipotesi, e, come tale, ha bisogno di prova: l'onere della prova poggia sul teista.
Dio è una cosa sola, al di là dell'uno e al di sopra dell'unità stessa. Perciò anche la particella tu, la quale ha forza dimostrativa, dimostra che Dio, il quale era, è e sarà, è veramente unico.
Arte significa: dentro a ogni cosa mostrare Dio.
Dio soffre con noi, non si limita a guardare da lontano noi che soffriamo.