La libertà di ciascuno ha per limiti logici la libertà degli altri.
È sempre un po' mentire il dir cose anche vere quando non si pensano.
Diffidate delle gentilezze degli uomini. La donna che vede un uomo ai suoi piedi farà bene a non dimenticare che è proprio questa posizione che Jacques Clément trovò la più comoda per pugnalare Enrico III.
Tutti vogliono avere un amico, nessuno si occupa d'essere un amico.
Il matrimonio, dopo l'amore, sarebbe il compimento d'un bel sogno, se troppo spesso non ne fosse la fine.
La donna che si vede vinta sente un impulso d'odio contro il suo vincitore per quanto possa adorarlo.
La libertà, se è indispensabile al progresso di un popolo civile, non è fine a se stessa.
Il nemico della libertà è la falsa universalità.
Libertà ed amore sono un'unica cosa.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.
La libertà più irriducibile alla deformazione ideologica è la stessa esistenza dell'individuo nel suo giore e nel suo patire.
La libertà consiste nell'obbedire alle leggi che ci si è date e la servitù nell'essere costretti a sottomettersi ad una volontà estranea.
Non credo affatto alla libertà dell'uomo nel senso filosofico della parola. Ciascuno agisce non soltanto sotto l'impulso di un imperativo esteriore, ma anche secondo una necessità interiore.
Libertà significa responsabilità. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli uomini ne ha paura.
L'uomo è un prigioniero che non può aprire la porta della sua prigione e scappare. . . deve aspettare, e non è libero di gestire la sua vita finché Dio non lo chiama.
Non si può diventare veramente liberi se non accettando di non esserlo sempre.