C'è sempre nell'amore molta illusione e molta curiosità.
La felicità è costellata di sventure evitate.
L'impero della bellezza è tale, che ho inteso un uomo di spirito, al quale si rimproverava il suo attaccamento per una donna molto sciocca, rispondere: "Io non l'ascolto mai; soltanto la guardo parlare".
La vita si divide in due parti: speranza e rimpianto.
Il volgo crede, secondo la mitologia, che la bellezza sia la madre dell'amore, invece è l'amore che crea la bellezza, è l'amore che dà espressione allo sguardo, grazia al corpo, fascino allo spirito, vibrazione alla voce; l'amore è il sole che fa sbocciare i fiori dell'anima.
L'amore nasce di nulla e muore di tutto.
L'amore è la più saggia delle follie, un'amarezza capace di soffocare, una dolcezza capace di guarire.
Pochissimi sono coloro che hanno veramente voluto, anche un attimo solo della loro vita, o veramente amato.
Se l'anima cessa di amare precipita giù qui sulla terra in uno stato quasi equivalente all'inferno.
Solo una cosa abbiamo di grande: la forza di amare.
Amore è possesso perenne del bene.
L'amore senza eternità si chiama angoscia: l'eternità senza amore si chiama inferno.
Se l'amore platonico per la sua alta idealità si avvicina ai rapimenti mistici dell'asceta, ha per altri suoi caratteri le profonde sensualità dell'avarizia. L'avaro e l'amor platonico hanno questo di comune: possedere un tesoro che contemplano, che adorano, ma che non spendono.
Pace a me che non so amare ancora ciò che ho e non so non amar quel che non ho.
Criticare con amore è un'arte.
L'amore è un cane che viene dall'inferno.