Favola. Una piccola bugia per illustrare qualche importante verità.— Ambrose Bierce
Favola. Una piccola bugia per illustrare qualche importante verità.
Non uccidere, e non favorire coloro che uccidono; non pagare il conto del tuo macellaio.
Fedeltà: Virtù particolare che contraddistingue coloro che stanno per essere traditi.
Prete. Gentiluomo che sostiene di conoscere la giusta direzione per raggiungere il Paradiso, e pretende di estorcerci un pedaggio per quel tratto di strada.
Vanità. Tributo di uno stupido al merito del somaro che gli è più vicino.
Moda. Despota che il saggio mette alla berlina, sottoponendosi tuttavia ai suoi dettami.
Una fiaba che non menta non rivela alcuna verità, e questa sarebbe la sua più imperdonabile menzogna.
Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce.
La vita ha le parola che può, la fiaba le parole che deve.
Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.
Solo i miracoli sono reali, solo le favole sono vere.
È giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità.
"E vissero sempre infelici e scontenti." Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.
Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi, rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori.
Avete voi riso della favola della volpe e dell'uva? Io no, mai. Perché nessuna saggezza m'è apparsa più saggia di questa, che insegna a guarir d'ogni voglia disprezzandola.