Il bene pubblico è fatto di un grande numero di mali privati.— Anatole France
Il bene pubblico è fatto di un grande numero di mali privati.
L'impotenza di Dio è infinita.
Non perdiamo nulla del passato. Solo con il passato si forma il futuro.
La donna, il più delle volte, non cede all'amore-passione che all'età in cui la solitudine non si teme più.
Chi conosce bene la vita ed il mondo, sa che le donne non si mettono volentieri sul delicato lor petto il cilicio di un vero amore.
Una parigina innamorata smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione: esser di tutti, come un'opera d'arte.
L'amore richiede dei sacrifici... Sempre.
Chi ha un forte senso individualistico deve riconoscere che la vita è una lotta tra sacrificio e fierezza, tra il riconoscimento sociale e la salvezza della personalità.
La conoscenza che gli aristocratici danno per scontata, la dobbiamo pagare con i nostri giovani.
Non è la ribellione stessa che è nobile, ma quello che esige.
Non possiamo mai giudicare le vite degli altri, perché ogni persona conosce solo il suo dolore e le sue rinunce. Una cosa è sentire di essere sul giusto cammino, ma un'altra è pensare che il tuo sia l'unico cammino.
L'artista deve creare una scintilla prima di poter fare un fuoco e quindi nasce l'arte, l'artista deve essere pronto a consumarsi al fuoco della sua stessa creazione.
Se hai un sogno, devi fare mille sacrifici per raggiungerlo.
Se è vero che ad ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole, privarsi dell'anima comporterebbe una lauta ricompensa?
Il sacrificio ed il distacco richiesti dalla castità mantengono l'io personale unito, aprendo la strada ad un possesso più autentico. Il sacrificio non annulla il possesso, è la condizione che lo potenzia.
Diffido dell'elemosina che non costa e che non duole.