La bellezza sarà convulsiva o non sarà.— André Breton
La bellezza sarà convulsiva o non sarà.
L'ultima cosa che mi preoccupa è di essere coerente con me stesso.
Le soluzioni immaginarie sono il vivere e il cessare di vivere. L'esistenza è altrove.
Due mani che si cercano sono l'essenza di tutto il domani.
Tanto va la fede alla vita (alla vita reale, s'intende, con ciò che essa ha di più precario), che alla fine questa fede si perde.
Il più bel regalo della vita è la libertà che ci lascia di andarcene a nostro piacere.
Forse una sola legge basterebbe: è permesso tutto fuorché ciò che ferisce la bellezza.
La bella e la bestia. Kong poteva restare dove stava ma non poté resistere alla bellezza.
Che ggran dono de Ddio ch'è la bbellezza! Sopra de li quadrini [quattrini] hai da tenella: Pe vvia che la ricchezza nun dà cquella, E cco cquella s'acquista la ricchezza.
Girando attorno alla Terra, nella navicella, ho visto quanto è bello il nostro pianeta. Il mondo dovrebbe permetterci di preservare ed aumentare questa bellezza, non di distruggerla!
Tra tutte le definizioni della bellezza che ho trovato in varie opere di filosofia, arte, estetica ecc. ricordo con piacere quella più semplice: troviamo una cosa bella in proporzione alla sua idoneità ad una funzione.
Vi sarà una sola bellezza, e umanità e natura si fonderanno in una universale divinità.
È stato detto che la bellezza è una promessa di felicità. Inversamente, la possibilità del piacere può essere un principio di bellezza.
La vita della nostra città è ricca di soggetti poetici e meravigliosi. Siamo avvolti ed immersi come in un'atmosfera che ha del meraviglioso, ma non ce ne accorgiamo.
La bellezza non è che una promessa di felicità.
Lo studio della bellezza è un duello in cui l'artista urla di spavento prima di esser vinto.