Il sogno è l'eco della nostra vita, ripercosso tra le vane ombre del nulla.— Andrea Emo
Il sogno è l'eco della nostra vita, ripercosso tra le vane ombre del nulla.
Il solo difetto della morte è che essa ci pone in condizione di non poter apprezzare il suo beneficio.
Conoscere il passato, ricordare, è il solo modo di conoscere il presente, cioè se stessi.
Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o addirittura paradossale voglia apparire, pulsa un'antichissima verità.
Gli uomini si dividono in due schiere: quelli che nascono perché il loro destino è di vivere e quelli che nascono perché il loro destino è di morire.
La presunzione dello sciocco è la punizione che egli infligge a se stesso; perché senza questa presunzione, potrebbe essere consapevole della propria sciocchezza e perciò divenire nell'atto stesso, intelligente.
Per quanto un sogno sia bello prima o poi ci si sveglia.
Bisogna lottare per i propri sogni, ma si deve anche sapere che, quando determinati cammini si rivelano impossibili, è meglio serbare le energie per percorrere altre strade.
Sognare è una droga leggera. A differenza di tutte le altre, non fa male.
Non dire mai che i sogni sono inutili perché inutile è la vita di chi non sa sognare.
Perdere il padre e la madre, non ottenere né gloria né felicità, non avere né un amico né un amore, tutto questo si può sopportare; quello che non si può sopportare è sognare una cosa bella che non sia possibile realizzare in parole o azioni.
I sogni non sempre si realizzano, è vero. Ma non perché siano troppo grandi o impossibili. Perché si smette di crederci.
Il sogno è il lusso del pensiero.
I sogni si realizzano; senza questa possibilità, la natura non c'inciterebbe a farne.
I sogni cedono il posto alle impressioni di un nuovo giorno come lo splendore delle stelle cede alla luce del sole.
Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni.