Per i vanitosi, infatti, gli altri uomini sono degli ammiratori.
La vita ci ha insegnato che amare non consiste nel guardarsi l'un l'altro, ma nel guardare insieme nella stessa direzione.
Amico mio, accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace... Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l'uomo.
Ci sono due morali: quella delle amicizie, quella del pensiero.
La filosofia è una battaglia contro l'inganno della nostra intelligenza per mezzo del significato del linguaggio.
La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza.
Chi scrive contro la vanità vuole la gloria di avere scritto cose giuste, e i loro lettori la gloria di leggere cose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo.
Dove ci conduce la vanità? Il savio ha mille ragioni quando afferma che la vanità è la nemica della felicità.
Il vero amore è eccezionale, due o tre volte in un secolo all'incirca. Per il resto, vanità o noia.
La vanità, quando agisce su una mente priva di forza, produce danni di ogni genere.
L'arte! L'arte! Che bella cosa questa vanità.
Se non proprio col respiro, la vanità nasce con la stazione eretta.
La vanità gioca orrendi scherzetti alla nostra memoria.
I vanitosi sentono solo le lodi.
La altrui vanità urta il nostro gusto solo allorquando urta la nostra vanità.
Zero, non volendo andar nudo, s'è vestito di vanità.