Destino del miope e dello sciocco: guardare ma non vedere.
Libro pieno di citazioni virgolettate. Il vero scrittore mira invece a rubare senza farsi beccare.
La lamentela è il cemento sociale.
Dubbio, risata, disinvoltura, insolenza, lentezza, ozio: elementi di una buona arte del vivere.
Il borghese essenzialmente non fa nulla, se non perpetuare quel costrutto sociale che gli permette di non fare nulla.
La letteratura ironica ha un carattere sostanziale: prende tutto sul serio.
Cos'è invece proprio dello sciocco? Voler nuocere, e non poterlo fare.
Infinita è la schiera degli sciocchi.
Il riso è abbondante sulla bocca degli sciocchi.
Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.
La vita degli sciocchi è spiacevole, inquieta, tutta proiettata al futuro.
Uno sciocco a quarant'anni è veramente uno sciocco.
Lo sciocco che trattiene la sua lingua, somiglia molto da vicino ad un uomo di buon senso.
Lo stare zitto è la saggezza dello sciocco.
Non c'è creatura che soffra meno di uno sciocco.