La memoria: specchio in cui guardiamo gli assenti.
Filosofia della libreria: le cose migliori le trovi negli scantinati.
Visse d'arte. Morì di fame.
Dubbio, risata, disinvoltura, insolenza, lentezza, ozio: elementi di una buona arte del vivere.
Libro pieno di citazioni virgolettate. Il vero scrittore mira invece a rubare senza farsi beccare.
Come è umana la teologia quando si contraddice.
Nel cogliere il frutto della memoria si corre il rischio di sciuparne il fiore.
La memoria è la continuità del tempo, permette alla conoscenza di proseguire.
I creditori hanno miglior memoria dei debitori.
Creder d'ingegno chi sa molto a memoria gli è come riputare sapiente chi tiene in casa una grande biblioteca. Molti, anzi, a forza di studio, diventano ignorantissimi.
L'affidarsi alla memoria, è la volontà dell'uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.
La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.
"Ho fatto questo" dice la mia memoria. "Non posso aver fatto questo" dice il mio orgoglio e resta irremovibile. Alla fine, è la memoria a cedere.
Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.
La memoria diminuisce se non la tieni in esercizio.
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.