Morto è il sole... Che cerchi, poeta, nel tramonto?— Antonio Machado
Morto è il sole... Che cerchi, poeta, nel tramonto?
Viaggiatore, non c'è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.
Oscuro perché prestino attenzione.Chiaro, chiaro come l'acqua, perché nessuno capisca.
Conviene essere sempre di ritorno da ogni dove. - Senza mai essere andato da nessuna parte? - È proprio lì il bello, amico mio.
E poi, il treno, nel viaggiare, sempre ci fa sognare.
I miei amici mi sono cari quando sono solo; quando sto con loro, come sono lontani!
Eccola, questa sciocca felicità Con le sue finestre bianche spalancate sull'orto! Sopra lo stagno, uguale a un cigno purpureo Naviga silenzioso il tramonto.
I tramonti sono ormai sorpassati. Appartengono al periodo in cui Turner era sulla cresta dell'onda. Ammirarli oggi equivale a confessare il proprio provincialismo.
La rappresentazione del tramonto, ossia quella specie di miracolosa irrealtà che il morire del giorno sa creare, e che, se il tempo non muta, si ripeterà il mattino seguente con il sorgere del sole.
Il Tramonto che scherma, rivela.
Quando il sole è tramontato, nessuna candela può sostituirlo.
Forse la differenza tra me e le altre persone è che ho sempre chiesto di più al tramonto. I più spettacolari colori, quando il sole incontra l'orizzonte. Forse è questo il mio unico peccato.
Il lavoro di un uomo è fra il sorgere e il tramontare del sole. Quello della donna non finisce mai.
Sopra tutti loro calava il tramonto e l'aria, chissà come, sapeva di liquirizia.
Ho orrore dei tramonti di sole, è romantico, fa tanto opera.
Visconti è un romantico. Per lui il tramonto sarà sempre più affascinante dell'alba, e la bellezza è illuminata dalla tragedia che porta in sé.