Viaggiatore, non c'è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.— Antonio Machado
Viaggiatore, non c'è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.
Ho i miei amici nella mia solitudine; quando sto con essi, quanto sono lontani!
Morto è il sole... Che cerchi, poeta, nel tramonto?
I miei amici mi sono cari quando sono solo; quando sto con loro, come sono lontani!
Comincio a credere, anche a rischio di cadere nel paradosso, cosa non di mio gradimento, che l'artista deve amare la vita e odiare l'arte. Il contrario di ciò che ho pensato fino ad ora.
Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno.
Viaggiare ristabilisce l'armonia originale che un tempo esisteva tra l'uomo e l'universo.
Il viaggio più serio è quello che porta all'incontro con Dio.
Visitare terre lontane e conversare con genti diverse rende saggi gli uomini.
Quando viaggio sogno veramente molto. Forse questa è per me una delle ragioni principali per viaggiare. Ha qualcosa a che fare con strane stanze, rumori e odori inusuali, con le vibrazioni, col cibo, con le ansie legate al viaggio.
Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo.
L'immaginazione serve per viaggiare e costa meno.
Ho imparato che chi viaggia ha bisogno solo di ombra, muschio e un po' di luce che guidi i suoi passi.
Il viaggio più prezioso è quello del reportage, il viaggio etnografico o antropologico intrapreso per conoscere meglio il mondo, la storia, i cambiamenti avvenuti, in modo da trasmettere agli altri le conoscenze.
Mi dicevano: vai in Turchia, vedrai cose che non vedrai più. Ci sono andato, con la macchina fotografica. Non l'ho più vista.