Chiamiamo libero colui che esiste per sé stesso e non per un altro.— Aristotele
Chiamiamo libero colui che esiste per sé stesso e non per un altro.
È credenza comune pensare che la felicità dipenda dal tempo libero.
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
La donna è un uomo inferiore.
La modestia non può essere detta una virtù, perché assomiglia più a una sofferenza che a una qualità.
Vivere bene è meglio che vivere.
Un uomo libero è sempre adatto per una donna libera: basta ci sia l'amore.
Solo l'uomo colto è libero.
Le libertà, qualora non siano assicurate da procedure e diritti adeguati, restano un pezzo di carta.
A essere pienamente liberi bisogna non avere né da obbedire, né da comandare.
La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito.
La libertà è condizione ineliminabile della legalità; dove non vi è libertà non può esservi legalità.
Nulla al mondo può impedire all'uomo di sentirsi nato per la libertà. Mai, qualsiasi cosa accada, potrà accettare la servitù; perché egli pensa.
La libertà non appartiene mai e non pare appartenere all'estrema democrazia. La libertà è un lusso.
Un uomo che non dispone di nessun tempo libero è meno di una bestia da soma.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.