Chiamiamo libero colui che esiste per sé stesso e non per un altro.
Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono.
Amare è gioire, mentre crediamo di gioire solo se siamo amati.
L'amicizia è un'anima sola, che vive in più corpi.
È possibile fallire in molti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto.
Nessuno incolpi un uomo di essere brutto.
La libertà è la condizione vitale per ogni rapporto civile, è garanzia di democraticità e strumento di progresso.
La libertà, se è indispensabile al progresso di un popolo civile, non è fine a se stessa.
Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?
Tutto ciò che viene privato della sua libertà perde sostanza e si spegne rapidamente.
Per essere liberi, per non lasciarsi sedurre dai maestri desiderosi di plagiare anime e plasmare seguaci, è necessario essere intellettualmente poligami e politeisti.
Ai miei occhi le società umane, come gli individui, diventano qualcosa solo grazie alla libertà.
La libertà risiede nella comprensione di se stessi, di momento in momento.