La donna è un uomo inferiore.
È difficile, talvolta, discernere che cosa e a quale costo si deve scegliere e che cosa e per qual vantaggio si deve sopportare, ma ancor più difficile è perseverare nelle decisioni prese.
Un tutto è ciò che ha principio e mezzo e fine.
Un'assurdità plausibile è sempre migliore di una possibilità che non convince.
La natura non fa nulla di inutile.
Chi è incapace di vivere in società, o non ne ha bisogno perché è sufficiente a sé stesso, deve essere o una bestia o un dio.
Nessuna donna dovrebbe essere troppo precisa quando dice la sua età. Le dà un'aria così calcolatrice!
Ci sono donne che preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente e che preferiscono concentrarsi su uno solo: sono le donne fedeli.
Le donne beneducate non si servono mai nei confronti delle altre donne di frasi malevole. Come i selvaggi, esse lanciano delle frecce graziosissime, ricche di piume rosse, azzurre e verdi smeraldo, la cui punta è avvelenata. Esse, cioè, si servono di complimenti velenosi.
Le donne hanno un'inclinazione naturale per tutto ciò che è bello, elegante, scintillante e ricco; è un gusto al quale occorre attribuire i più grandi progressi dell'industria e dell'arte.
Una cosa è certa: non si dovrebbero mai fare delle avance a una donna, neppure per scherzo, senza essere in grado di subirne le conseguenze.
Le donne che hanno buon senso sono così curiosamente insignificanti.
Ci sono tre cose che una donna è capace di fare con niente: un cappellino, un'insalata e una scenata.
Se la verità è donna, non sarà forse fondato il sospetto che tutti i filosofi, nella misura in cui furono dogmatici, s'intendevano poco di donne?
Una donna che ama gli uomini ama soltanto un uomo.
La donna per l'uomo è uno scopo, l'uomo per la donna è un mezzo.