Non conosciamo il vero se non conosciamo la causa.— Aristotele
Non conosciamo il vero se non conosciamo la causa.
Senza causa o principio è impossibile che alcuna cosa esista o sia fatta.
Gli uomini diventano filosofi perché sono dotati della capacità di meravigliarsi.
L'antidoto contro cinquanta nemici è un amico.
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Ci si dovrebbe comportare con i propri amici come noi vorremmo che si comportassero con noi.
È nota col nome di perseveranza quando si tratta di una buona causa, e di testardaggine quando la causa è cattiva.
Ogni causa produce più di un effetto.
Finché una causa ha dalla sua parte anche una sola anima che abbia una fede intangibile, non può perire.
La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
Si può indurre il popolo a seguire una causa, ma non far sì che la capisca.
Non è forte la causa che è appoggiata da una moltitudine, bensì quella che ha un uomo forte a sostenerla.
Morire per una causa non fa che questa causa sia giusta.
Nessuno può essere giudice in una sua causa.
Dovremmo sforzarci di fare le cose allo stesso modo: non utilizzando la violenza per combattere per la nostra causa, ma non partecipando a qualcosa che crediamo sia sbagliato.