Questo solo è negato a Dio: disfare il passato.— Aristotele
Questo solo è negato a Dio: disfare il passato.
Due amici: un'anima sola divisa in due corpi.
La virtù risplende nelle disgrazie.
Dello schiavo, che è uno strumento vivente, bisogna aver cura nella misura in cui è buono al lavoro.
Lo stato delle stelle, in confronto all'uomo, sarebbe penoso se l'eccellenza dell'anima venisse ad esso negata e attribuita invece alle formiche, agli scarafaggi o alle erbe.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la felicità.
La melodia e l'armonia non devono essere che mezzi nella mano dell'artista per fare della Musica, e se verrà un giorno in cui non si parlerà più né di melodia né di armonia né di scuole tedesche, italiane, né di passato né di avvenire, allora forse comincerà il regno dell'arte.
Là dove noi non siamo, si sta bene. Nel passato noi non siamo più ed esso ci appare bellissimo.
Gli storici falsificano il passato, gli ideologi il futuro.
Ricordati chi sei, ricordati da dove vieni, ricorda il tuo passato senza subirlo mai.
Il volto del passato ci attira soltanto nella misura in cui è su di lui il riflesso dell'eterno.
Il passato non si può più modificare e il futuro non ci appartiene di diritto. Ciò che esiste davvero è il presente. Solo l'attimo ha importanza.
Quando mi guardo indietro, solitamente sono più dispiaciuto per le cose che non ho fatto che per quelle che non avrei dovuto fare.
Il passato è attaccato alle nostre spalle. Non dobbiamo vederlo; ma possiamo sempre sentirlo.
L'ottimista è l'uomo che spera in futuro di avere un passato migliore.
Il passato non mi preoccupa: i danni che doveva fare li ha fatti; mi preoccupa il futuro, che li deve ancora fare.