Questo solo è negato a Dio: disfare il passato.— Aristotele
Questo solo è negato a Dio: disfare il passato.
Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
È probabile che l'improbabile accada.
La saggezza è imperativa, perché il suo fine è quello di determinare ciò che si deve e che non si deve fare.
Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
Le radici della cultura sono amare, ma i frutti sono dolci.
Guai a chi invidia il passato.
Non possiamo attaccarci al passato senza attaccarci ai nostri delitti.
Tre sono le dimensioni temporali: passato, presente, futuro; di questi, solo il passato ci appartiene veramente.
Non capisco le persone che si nascondono dal loro passato: ogni evento che hai vissuto ti aiuta ad essere la persona che sei oggi.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
Riappropriarsi di questo passato e della propria tradizione per ritrovarsi: questo è il compito urgente che sta davanti al Paese che sa e che pensa.
Solo ciò che è trascorso o mutato o scomparso ci rivela il suo volto reale.
Credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro.