L'uomo è per natura un animale socievole.
I momenti di disgrazia mostrano quelli che non sono i veri amici.
La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.
Se sulla terra prevalesse l'amore, tutte le leggi sarebbero superflue.
È probabile che l'improbabile accada.
Gli spartani rendono i fanciulli bestiali con le eccessive fatiche.
Più un uomo è un farabutto, più le sue amanti gli sono affezionate. Solo quando un uomo si comporta secondo la decenza e tratta le donne come fossero degli esseri umani, allora passa dei guai.
Si è tentati di definire l'uomo un animale razionale che perde le staffe ogniqualvolta sia chiamato ad agire secondo i dettami della ragione.
Agli uomini non interessa né la verità, né la libertà, né la giustizia. Sono cose scomode e gli uomini si trovano comodi nella bugia e nella schiavitù e nell'ingiustizia. Ci si rotolano come maiali.
Un uomo che non può andare in paradiso con una giacca verde, non troverà la strada più facilmente in una giacca grigia.
Gli uomini invecchiano ma non migliorano.
Gli uomini debbono essere governati. Lasciati liberi di fare quello che vogliono significa incrementare la bestialità e il disordine.
L'uomo è un prodotto di lotte intime e sociali, la cui soluzione provvisoria va cercata in quel dialogo infinito con gli altri, capace di allargare la sua visione del mondo, la cui angustia è la vera responsabile dell'acuirsi del dolore nell'insolubilità dei problemi.
Solo gli uomini che non sono interessati alle donne sono interessati ai loro vestiti. Gli uomini a cui piacciono le donne non notano mai quello che loro indossano.
Gli uomini sono rari.
Gli uomini sono così: ci mettono il tempo di slacciarsi i calzoni a slacciarsi i calzoni.