L'uomo è per natura un animale socievole.— Aristotele
L'uomo è per natura un animale socievole.
Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.
Un'assurdità plausibile è sempre meglio di una possibilità che non convince.
L'uomo coraggioso è impavido quanto può esserlo un uomo. Temerà, dunque, anche le cose a misura d'uomo, ma vi farà fronte come si deve e come vuole la ragione, in vista del bello, perché questo è il fine della virtù.
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.
Ecco gli uomini! Se la prendono con la scarpa quando la colpa è del piede.
L'uomo è un animale oramai sparito dalla faccia della terra: non v'è più altro che frammenti d'uomini.
L'uomo non deve perseguire nulla che non gli sia utile in quanto uomo.
Il solo posto al mondo in cui si può incontrare un uomo degno di questo nome è lo sguardo di un cane.
L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
Il fatto è che gli uomini non dovrebbero mai tentare di dettar legge alle donne. Non sanno mai come farlo e, quando lo fanno, dicono sempre cose particolarmente stupide.
Tutto è o può esser contento di se stesso, eccetto l'uomo.
L'uomo ha bisogno di quello che ha in sé di peggiore per raggiungere ciò che di migliore esiste in lui.
C'è soltanto l'uomo superiore, cioè l'uomo che tragicamente combatte, solo di lui si occupa la storia, solo lui ha un senso pieno in termini antropologici.