L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.— Victor Hugo
L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.
La giovinezza è la stagione delle pronte suture e delle cicatrici rapide; a quell'età le facce parlano apertamente e la parola è inutile: ci sono giovani di cui si potrebbe dire che la loro fisionomia discorre.
Ecco il mio motto: progresso costante. Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora, del bocciolo, della nascita.
Osare: il progresso si ottiene solo così.
L'ostilità è aperta ovunque vi sia una bella donna.
La religione non è altro che l'ombra gettata dall'universo sull'intelligenza umana.
Mostratemi un uomo che abita solo e ha la cucina perpetuamente sporca e, 5 volte su 9, vi mostrerò un uomo eccezionale.
Solo gli uomini che non sono interessati alle donne sono interessati ai loro vestiti. Gli uomini a cui piacciono le donne non notano mai quello che loro indossano.
L'uomo è nato per conquistare a fatica ogni centimetro di terreno. Nato per lottare, nato per morire.
La maggior parte degli uomini sono così naturali da non avere il senso della bellezza.
Gli uomini si dividono in quelli che costruiscono e quelli che piantano. I costruttori concludono il loro lavoro e, presto o tardi, sono colti dalla noia. Quelli che piantano sono soggetti a piogge o tempeste, ma il giardino non cesserà mai di crescere.
Tutto è o può esser contento di se stesso, eccetto l'uomo.
Ogni uomo d'azione fondamentalmente è operoso e ottimista perché chi non prova sentimenti è felice. Un uomo d'azione si riconosce perché è sempre ben disposto.
L'uomo è per natura credulo, incredulo, pauroso, temerario.
Tra il grand'uomo e il pover'uomo c'è, a far da ponte, l'uomo.
Date mano libera a un uomo e ve la ritroverete dappertutto.