L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.
Non mi importa cosa fa il Congresso, fintanto che non lo fa nelle strade e spaventa i cavalli.
I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
Il silenzio davanti alla giustizia è una specie di ribellione. Lesa giustizia è lesa maestà.
La verità è come il sole: fa veder tutto, ma non si lascia guardare.
Il futuro non è di nessuno, è di Dio... Tutto comincia in questo mondo e tutto finisce altrove.
Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della malizia di un cammello.
L'uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro.
L'uomo è il peggior nemico di sé stesso.
L'uomo può essere piuttosto definito un animale religioso che un animale ragionevole, se si consideri che negli altri animali v'ha qualche cosa di ragionevole, ma nulla vi si trova di religioso.
L'uomo è più complicato della mosca, che divora gli escrementi purché ne trovi. L'uomo coprofago li cerca nel corpo e li vuole ricevere dal corpo, come parte vivente di quel corpo, desiderato brancicando nella sua intimità alchemica più oscura.
Essere uomo è un mestiere difficile, soltanto pochi ce la fanno.
L'uomo è sempre invisibile, l'uomo si trova sempre dietro le cose che fa.
L'uomo è l'unico animale che arrossisce, ma è l'unico ad averne bisogno.
Esistono due generi di uomini: quelli che sanno maneggiare le idee, e quelli che sanno maneggiare gli uomini. E sono forse tra loro incompatibili.
È quasi sempre impossibile non ingannare gli uomini essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisogna far di tutto per somigliare, sotto pena di non ottenere la loro preziosa approvazione.