Chi non conosce il suo limite tema il destino.
Non conosciamo il vero se non conosciamo la causa.
Gli spartani rendono i fanciulli bestiali con le eccessive fatiche.
Chi si accinge a diventare un buon capo, deve prima essere stato sotto un capo.
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
I momenti di disgrazia mostrano quelli che non sono i veri amici.
Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.
Ci sono cose che spesso non possiamo fare e di solito sono le più importanti.
Ogni uomo prende i limiti del proprio campo visivo per i limiti del mondo.
La felicità più grande consiste nell'accettare i nostri limiti e amarli.
Bisogna che ognuno conosca i propri limiti.
Quando ricevi il primo pugno in faccia e ti rendi conto di non essere di vetro, non ti senti vivo finché non ti spingi oltre il tuo limite.
L'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.
Cavilla sui tuoi limiti e senza dubbio ti apparterranno.
Quando i limiti sono trascesi viene a mancare il riferimento all'esperienza possibile, così l'uomo cade nelle "inevitabili illusioni della ragione umana".