Ci sono cose che spesso non possiamo fare e di solito sono le più importanti.
La nostra civiltà è un tempio di ciò che non sorvegliato sarebbe chiamato follia, ma è anche il luogo dov'è tenuto sotto sorveglianza.
Non esiste una sola idea importante di cui la stupidità non abbia saputo servirsi, essa è pronta e versatile e può indossare tutti i vestiti della verità. La verità invece ha un abito solo e una sola strada, ed è sempre in svantaggio.
Di un uomo importante non si deve sapere quello che fa, ma soltanto i suoi arrivi e le sue partenze.
I giovani con un grande avvenire possiedono per lo piú un passato ricco di umiliazioni.
Quasi ogni prima passione è di breve durata e lascia dietro di sé un gusto d'amaro.
I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.
Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.
Quando ricevi il primo pugno in faccia e ti rendi conto di non essere di vetro, non ti senti vivo finché non ti spingi oltre il tuo limite.
Bisogna che ognuno conosca i propri limiti.
L'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
Quando i limiti sono trascesi viene a mancare il riferimento all'esperienza possibile, così l'uomo cade nelle "inevitabili illusioni della ragione umana".
Chi non conosce il suo limite tema il destino.
Chi scalza il muro, quello gli cade addosso.
Cavilla sui tuoi limiti e senza dubbio ti apparterranno.