Colui che offre al proprio cane cibi non adatti o troppo caldi, sia punito con cento sferzate.— Artaserse I di Persia
Colui che offre al proprio cane cibi non adatti o troppo caldi, sia punito con cento sferzate.
All'infuori del cane, il libro è il migliore amico dell'uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere.
Se Cristoforo Colombo fu così felice di vedere degli alberi dopo tanto navigare, figuratevi il suo cane.
La grande gioia di avere un cane è quella di poterti rendere ridicolo davanti a lui: non soltanto non ti rimprovererà, ma anche lui farà lo stesso.
Questa cultura della difesa dei cani ad oltranza porta ad adorarli in un modo decisamente meno sano che nella cultura contadina.
Il timore che un cane possa far del male a un bambino è addirittura ridicolo; molto più giustificata è, semmai, la preoccupazione opposta, che cioè il cane si lasci troppo strapazzare dai bambini, contribuendo così a educarli a una totale mancanza di riguardo nei suoi confronti.
Un mio amico ha un ottimo cane da guardia. A ogni rumore sospetto, lui sveglia il cane e il cane comincia ad abbaiare.
Gli uomini sono come i cani: abbaiano ai mendichi e si gettano addosso ai più deboli. Si divora il ferito, come tra le bestie feroci.
Se prendi un cane che muore di fame e lo ingrassi, non ti morderà. E' questa la differenza principale tra un cane e un uomo.
Poche cose mi danno un senso di consolante sicurezza come la fedeltà del mio cane.