La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
Il possedere un carattere allegro è sicuramente la più grande fortuna che ci possa essere concessa.
All'uomo prudente giovano più i nemici che allo sciocco gli amici.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Il saggio sa farsi dell'avversione altrui uno specchio più fedele che quello dell'affetto.
Non manifestare l'inganno, sebbene oggi sia impossibile vivere senza. Fa' sì che la tua più grande astuzia consista nel nascondere ciò che suona come astuzia.
Una delle malattie mentali più diffuse è il buon senso.
San Francesco non chiamò la natura sua Madre, ma chiamò Fratello un certo somaro e Sorella una certa passerotta. È qui che il suo misticismo è così simile al senso comune di un fanciullo.
La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.
Se ci fermassimo a considerare ciò che ha buon senso e ciò che non lo ha, ciò che è possibile e ciò che non lo è, la terra smetterebbe di girare. E la vita perderebbe il suo scopo.
La prima prova di buon senso è nel non pretendere di risolver tutto col buon senso.
Noi abbiamo più buon senso quando le cose vanno male: quando vanno a gonfie vele, ci tolgono la capacità d'intendere.
Il buon senso vale a non fare spropositi; ma non vale a scoprire o inventar qualche cosa.
Gli stessi principi che a prima vista portano allo scetticismo, perseguendo oltre, ad un certo punto, riportano l'uomo al senso comune.
La collera fa dire che il governo è la causa di tutti i problemi e che se soltanto non avessimo un governo non ci sarebbero problemi. Ciò che contraddice questa tesi sono le prove che la storia ed il buonsenso ci forniscono.
L'eredità fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso.