Molti ne minaccia chi ne ha offeso uno solo.— Ben Jonson
Molti ne minaccia chi ne ha offeso uno solo.
Questo vecchio imbroglione calvo, il tempo.
Fu solo la paura che al principio del mondo creò gli dei.
Questo è il pericolo, quando il vizio diventa un precedente.
La vera felicità non consiste in una moltitudine di amici, ma nel valore e nella scelta.
Non voler offendere nessuno, non voler ledere nessuno può essere indice sia di un modo di pensare giusto, sia di un modo di pensare pavido.
Si perdonano coloro che ci hanno offeso perché così il conto torna: un'offesa ciascuno. Ma quest'ultima è mortale.
A viver tranquilli nella società degli uomini, bisogna astenersi non solo dall'offendere chi non ci offende, cosa ordinaria; ma eziandio, cosa rarissima, dal procurare che altri ci offenda.
Sopprimi l'opinione e sopprimerai il "sono stato offeso"; sopprimi il "sono stato offeso" e sopprimerai l'offesa.
Offendere la gente è facile, ma è difficile se non impossibile migliorarla.
Gli uomini grossolani che si sentono offesi, sogliono prendere l'offesa nel grado più alto possibile e ne narrano la causa con parole fortemente esagerate, solo per potersi saturare ben bene del sentimento di odio e di vendetta ormai destato.
Un buon rimedio alle offese è dimenticare.
La più grande offesa che si possa dare ad un asino è quella di chiamarlo uomo.
Fare molto rumore a proposito di un'offesa ricevuta, non diminuisce il dolore, ma aumenta la vergogna.
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.