Chi altri offende, sé non sicura.
Non è laudabile quel pittore che non fa bene se non una cosa sola, come un nudo, testa, panni, o animali, o paesi, o simili particolari, imperocché non è sí grosso ingegno, che voltatosi ad una cosa sola, e quella sempre messa in opera, non la faccia bene.
Un vaso rotto crudo si può riformare, ma il cotto no.
Due debolezze che si sostengono una contro l'altra creano una forza. Ecco perché una metà del mondo, sostenendo l'altra metà, la rafforza.
Chi non punisce il male, comanda che si facci.
Siccome l'animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella.
Fare molto rumore a proposito di un'offesa ricevuta, non diminuisce il dolore, ma aumenta la vergogna.
Sono offeso da come va il mondo dalla volgarità delle masse.
Offendere la gente è facile, ma è difficile se non impossibile migliorarla.
Non voler offendere nessuno, non voler ledere nessuno può essere indice sia di un modo di pensare giusto, sia di un modo di pensare pavido.
Non si pesano sulla stessa bilancia le offese che si arrecano e quelle che si subiscono.
Di solito l'offeso ripaga con la stessa moneta.
È si perdona per certo ogni offesa, ma sempre pur nella memoria resta, e così l'uno all'altro contrappesa.
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
Se il vostro occhio destro vi offende, strappatevelo; se il vostro braccio destro vi offende, tagliatevelo. E se la vostra ragione vi offende, diventate cattolico.