Essere italiani è un lavoro a tempo pieno.— Beppe Severgnini
Essere italiani è un lavoro a tempo pieno.
So bene che in Italia i "delusi dall'inglese" sono almeno quanti i delusi d'amore, e come questi non tollerano che si rida dell'amore, quelli non vogliono che si scherzi sull'inglese.
La semplicità non solo nella lingua è fatica invisibile, ma porta vantaggi evidenti.
La precisione è la farina, senza la quale non si ottengono né pane né dolci.
Di solito il motivo per cui chi scrive non dice qualcosa è questo: non sa cosa dire.
Il fascino italiano esiste. È una capacità di seduzione che non diventa, necessariamente, sessuale. Funziona tra esseri umani, e il rapporto ricorda quello tra un modem e un server: i due sistemi dialogano, e trovano una modalità di connessione.
Gli italiani non sono parricidi; sono fratricidi... Vogliono darsi al padre, ed avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli.
L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.
Mi piace il pasticcio enorme che è l'Italia.
Il popolo italiano ha creato col suo sangue l'impero. Lo feconderà col suo lavoro e lo difenderà contro chiunque con le sue armi.
L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono.
L'Italia sta in piedi solo perché non sa da che parte cadere.
La Corea che ha il 75% del territorio fatto di montagne ed è in un luogo scomodo del mondo è diventato la decima economia del mondo. Pensi se non credo nell'Italia.
Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
A noi italiani piace far da soli e spesso siamo molto furbi per far da soli: furbi, ma non intelligenti.
L'italiano è per il divorzio, l'aborto, la pillola, la fecondazione artificiale, ma spende un milione per il vestito della figlia che va alla prima comunione.