I cambiamenti di luogo non rendono intelligente chi è stupido.
Non intraprendete nulla inconsideratamente; ma quando avrete determinato di fare qualcosa, eseguitela con calore.
Procurate, mentre siete giovani, di acquistare della sapienza; sarà questa l'unica vostra consolazione nella vecchiaia: voi non potete fare un migliore acquisto e questa è l'unica cosa il cui possesso sia certo, e che nessuno potrà rapirvi.
Ottieni con la persuasione, non con la violenza.
Sugli dèi, dì solo: sono.
Cos'è proprio del sapiente? quando può nuocere, non volerlo.
I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi, ma a sognare il viaggio nei mesi che precedono il distacco.
La colpa non sarà di nessuno! Comunque vada, è stato un grande viaggio!
Non si viaggia per viaggiare, ma per aver viaggiato.
Sono un po' come Marco Polo, girovago e mescolo culture.
Il viaggio fu, in realtà, una delusione, cioè per allora, perché in seguito esso fece maturare i più splendidi frutti.
Viaggiare in America è come affondare un coltello caldo in un pane di burro.
Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere una ristrutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni.
Io non ho viaggiato per andare da qualche parte, ma per il gusto di viaggiare. La questione è muoversi.
Quella notte, a letto, mi chiedevo se mi sarei addormentato oppure esploso, invece mi arrivò un'idea. Se non si riesce a far funzionare la propria vita si può per lo meno andare via. Si può cambiare il modo di vivere, disfarsi della routine, vivere rischi veri. Era una questione di dignità.
Il viaggio comincia laddove il ritmo del cuore s'espone al vento della paura.