Se la nostra condizione fosse veramente felice, non ci sarebbe bisogno di fare di tutto per non pensarci.
Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro.
Il silenzio è la più grande persecuzione: mai i santi hanno taciuto.
L'ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare.
La consuetudine è una seconda natura che distrugge la prima.
Il cuore, non la ragione, sente Dio; ecco ciò che è la fede: Dio sensibile al cuore, non alla ragione.
La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull'erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
Felicità. Una cosa che dipende non dalla posizione, ma dalla disposizione.
Se la felicità consistesse nella sensualità, le bestie sarebbero più felici dell'uomo, l'umana felicità invece ha sede nell'anima, non nel corpo.
Nulla giova alla felicità come sostituire il lavoro alle preoccupazioni.
Quando siamo felici siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non siamo sempre felici.
Della felicità buon surrogato, l'abitudine il cielo ci ha donato.
Chi è felice è stupido. Non è vero ma consola.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
Ogni felicità è un capolavoro.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
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