Preferisco un inferno intelligente a un paradiso stupido.— Blaise Pascal
Preferisco un inferno intelligente a un paradiso stupido.
Il silenzio è la più grande persecuzione, ma i santi hanno taciuto.
Le corde che legano al rispetto degli uni per gli altri sono, in generale, corde di sicurezza.
Quelli che scrivono contro la vanità vogliono avere la gloria d'aver scritto bene; e quelli che li leggono vogliono avere la gloria di averli letti; e forse anch'io che scrivo queste cose ne ho voglia; e forse quelli che mi leggeranno...
Volete che si pensi bene di voi? Non lodatevi.
Se esiste un Dio non dobbiamo amare che lui e non le creature effimere. Il ragionamento degli empi nella Sapienza è fondato sulla non esistenza di Dio: "Accertato questo", dice, "godiamo dunque le creature".
Le stelle sono nel cervello dell'uomo.
Più uno è intelligente, più sono le persone che uno trova originali: la gente ordinaria non vede differenza tra gli uomini.
Si possono spiegare all'uomo meno intelligente le cose più astratte, s'egli non ne ha ancora alcuna nozione; ma non si può spiegare la cosa più semplice all'uomo più intelligente, s'egli è fermamente convinto di sapere benissimo ciò che si vuole insegnargli.
Più affascinante della foresta vergine amazzonica: il sistema nervoso centrale.
Educare l'intelligenza è allargare l'orizzonte dei suoi desideri e dei suoi bisogni.
Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.
L'intelligenza tende all'imbecillità come i corpi tendono al centro della terra.
Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza!
In genere è meglio palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è la saggezza, la seconda vanità.
Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente.