Chi non sa governare, è sempre un usurpatore.
Il bene e il male sono i due sproni del mondo, e lo tengono in carreggiata. Se pungesse soltanto il male, il mondo perderebbe l'equilibrio e cadrebbe tutto da una parte. E così viceversa del bene.
L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane.
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
La vita, a voler che sia bella, a voler che sia gaia, a voler che sia vita, dev'essere un arcobaleno, una tavolozza con tutti i colori, un sabato dove ballano tutte le streghe. Il sollazzo e la noia, il pianto e il riso, la ragione e il delirio, tutti devono avere un biglietto per questo festino.
La base del nostro sistema politico è il diritto della gente di fare e di cambiare la costituzione del loro governo.
Per pessimo che sia il governo italiano, ove non si presenti l'opportunità di facilmente rovesciarlo, credo meglio attenersi al gran concetto di Dante: "Fare l'Italia anche col diavolo".
Si libererà l'energia dell'atomo, si viaggerà fra gli astri, si prolungherà la vita, si guarirà la tubercolosi e il cancro, ma non si troverà il segreto di farsi governare da uomini meno indegni.
Questo governo ha cercato di por fine a quella corsa pazza per cui ognuno si eleva a ministro e predicatore.
Il primo, e quasi esclusivo, compito di un governo dev'essere la stabilità della moneta.
Il gran vantaggio di un governo democratico è che il merito, sostenuto dalle amicizie influenti, ha quasi la certezza di trovare la sua giusta ricompensa.
Qualsiasi governo ha il diritto di costringere, pur con la forza, i cittadini a compiere un'azione utile alla collettività: a condizione, però, che li possa e li sappia costringere.
Dove son più di numero le leggi punitive che instruttive, è segno di mal governo; però ottima è quella di Gesù Cristo.
Gli uni governano per il piacere di governare, gli altri per non essere governati; questi hanno solo il più piccolo dei due mali.
Il momento più pericoloso per un cattivo governo è in genere quello in cui comincia a riformarsi.