Chi non sa governare, è sempre un usurpatore.— Carlo Bini
Chi non sa governare, è sempre un usurpatore.
Il cuore e la sventura produssero la religione naturale, la religione della speranza e dell'avvenire e la manterranno finché vi saranno deboli ed infelici.
L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane.
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
La politica è il governo dell'opinione.
L'obiettivo costante del governo è dividere e organizzare i diversi uffici in modo che ognuno di essi possa controllare l'altro; che l'interesse privato di ciascun individuo faccia da sentinella sui diritti pubblici.
Nel lungo periodo ogni governo è l'immagine esatta del suo popolo, con tutta la sua saggezza e stupidità.
Nessuno è in grado di governare un altro senza il suo consenso.
Città senza signor, senza governo, cade qual mole suol senza sostegno.
Il miglior governo è quello che non governa affatto.
Per ricostruire la fiducia occorre un governo di larghe intese, che raccolga tutte le forze vive della nazione, politiche, imprenditoriali e intellettuali.
I regimi che reprimono la libertà di parola, perché le verità che essa diffonde sono per loro gravose, fanno come i bambini che chiudono gli occhi per non essere visti.
Chi non vale a governare sé, potrà violentare, non governare gli altri.
Per un paese, avere grandi scrittori è come avere un altro governo. Questo è il motivo per il quale nessun governo ha mai amato i grandi scrittori, ma solo quelli minori.
L'americanismo non è un incidente di nascita, ma una conquista in termini di valore. Il governo non crea l'americanismo, ma l'americanismo crea il governo. L'americanismo non è una razza, ma una visione, una speranza e un ideale.