La curiosità, massime quando è spinta troppo, spesso e volentieri ci porta addosso qualche malanno.— Carlo Collodi
La curiosità, massime quando è spinta troppo, spesso e volentieri ci porta addosso qualche malanno.
Io dico che il medico prudente quando non sa quello che dice, la miglior cosa che possa fare, è quella di stare zitto.
La miseria, quando è miseria davvero, la intendono tutti: anche i ragazzi.
Il corvo: A mio credere il burattino è bell'e morto; ma se per disgrazia non fosse morto, allora sarebbe indizio sicuro che è sempre vivo.
Si può correggere l'orgoglio, le bizze, la gola, la pigrizia; ma la conversione di un cuore invidioso e cattivo è una specie di miracolo.
Non ti fidare, ragazzo mio, di quelli che promettono di farti ricco dalla mattina alla sera. Per il solito, o sono matti o imbroglioni.
Mi piace imparare e penso che la curiosità sia un dono meraviglioso.
L'inquietudine dei desideri produce la curiosità [...], i selvaggi sono i meno curiosi [...]: non è delle cose che gioiscono, bensì di se stessi; trascorrono la vita a non far nulla e non si annoiano mai.
Esiste un sentimento più forte della curiosità femminile? Sapere, conoscere quello che si è sognato! Che cosa non farebbe la donna per ottenere questo?
Mala curiosità intellettuale voler fiutare dove si sa che c'è il puzzo.
I progressi della scienza devono essere giudicati nei termini della bontà o della malizia che li ispirano. Non basta la curiosità a giustificare la sperimentazione scientifica. Questa deve essere sempre rivolta a favore del beneficio dell'umanità.
Nella vita non bisogna essere troppo curiosi, né dei segreti di Dio né di quelli della propria moglie.
Il male principale dell'uomo è l'inquieta curiosità delle cose che non può conoscere, e per lui è peggio trovarsi in questa inutile curiosità che nell'errore.
La commiserazione ha e deve avere la sua curiosità.
L'uomo è un animale pensante, e quando pensa non può essere che in alto. È questa la mia fede. Forse l'unica. Ma mi basta per seguire ancora con curiosità lo spettacolo del mondo.
Il cammino del Signore è semplice come quello di Giovanni e Andrea, di Simone e Filippo, che hanno cominciato ad andare dietro a Cristo: per curiosità e desiderio. Non c'è altra strada, al fondo, oltre questa curiosità desiderosa destata dal presentimento del vero.